MERCOLEDI' 2 MARZO
h. 23.00
BilBOlBul 2011PAPIER GACHE':::Disegni al quadrato
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Fin dalla sua prima edizione, BilBOlbul ha dato spazio a un progetto indipendente italiano dalla vocazione internazionale: Canicola (2007), ernest, (2008), Superamici (2009). Dal 2010, con la presenza del collettivo tedesco Two fast colour, l’apertura è stata a livello europeo.
Quest’anno l’invito è stato rivolto a Papier Gaché, etichetta fondata a Parigi nel 2008 da Bastien Contraire e Romina Pelagatti. I due artisti, dal terzo numero insieme a Volker Zimmermann, promuovono il disegno e il fumetto contemporaneo attraverso una rivista omonima che gli autori definiscono “fanzine di disegni di 21x21 cm”. La rivista, di cui è recentemente uscito il quinto numero, ha come segno identificativo una copertina serigrafata a tre colori e si distingue per una proposta che cerca nel segno la sua specificità.
I lavori presentati sono eclettici e sperimentali, grazie a una selezione accurata di disegnatori che si muovono lateralmente rispetto alla giovane scena francese (Bastien Contraire, Sophie Gaucher, Loïc Gaume, Benoît Guillaume, Castor Janvier, Pia-Melissa Laroche, Ward Zwart) e anche di autori italiani residenti a Parigi (Romina Pelagatti, Francesco Cattani, Manuele Fior, Alessandro Tota). Sincerità delle immagini, sintesi espressiva, dettagli introspettivi, immaginazione, sono solo alcuni degli ingredienti combinati con abilità da Papier Gaché.
Oltre all'omonima rivista, l'etichetta propone diverse autoproduzioni di stampo monografico, sempre minimali nella fattura e nei contenuti, dove lo spazio al disegno è spesso preferito a quello della parola.
In occasione di BilBOlbul, Elastico (ex Fragilecontinuo) ospita una retrospettiva dell'etichetta, proponendo le novità, ma anche le vecchie edizioni, tavole originali e stampe serigrafiche.
http://www.bilbolbul.net/
www.papiergache.net
Underground Zone:::presentazione::venerdì 25 febbraio
VENERDI' 25 FEBBRAIO
h.19
presentazione
Underground Zone
Dandy, punk, beautiful people
di Claudia Attimonelli e Antonella Giannone
Presentazione del libro, proiezione di immagini e film inediti, musica dal vivo e DJ set, ricordando la New York anni ‘70
di Claudia Attimonelli e Antonella Giannone
Presentazione del libro, proiezione di immagini e film inediti, musica dal vivo e DJ set, ricordando la New York anni ‘70
a cura di Christian Rainer
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Un periodo di mezzo ricco di fermento artistico e una metropoli tra le più ricettive alle avanguardie creative: la New York degli anni Settanta fa da perimetro spazio-temporale a Underground Zone. Dandy, punk, beautiful people, ibrido tra il saggio e il libro fotografico appena pubblicato da CaratteriMobili.
http://www.caratterimobili.it
Utilizzando una prospettiva multidisciplinare che va dalla semiotica alla sociologia passando per gli studi su moda e musica, le autrici, Claudia Attimonelli e Antonella Giannone, esplorano trasversalmente quella manciata di anni che va dal 1972 al 1979, tarando l’indagine su quel sottobosco urbano che vedeva nascere il talento di Lydia Lunch, Alan Vega, Patti Smith, Debbie Harry, David Bowie, Arto Lindsay, New York Dolls e molti altri.
Alla rigorosa indagine delle autrici – arricchita dalla bella introduzione di Luca de Gennaro – fa da contrappunto per immagini il prezioso apparato iconografico costituito in gran parte dagli scatti di Paul Zone, che da subito documentò la straordinaria scena artistica e musicale di quegli anni proponendo le sue immagini a quelle che erano considerate all’epoca veri e propri punti di riferimento dell’underground (Circus Magazine, Rock Scene, Andy Warhol’s Interview).
A Bologna, il volume sarà presentato venerdì 25 febbraio 2011, nel corso di un evento composito ospitato dallo spazio eLaSTiCo. La presentazione vera e propria – che vedrà la presenza di Claudia Attimonelli (Università di Bari), Luca de Gennaro (MTV), Federico Montanari (Università di Bologna), con un’introduzione di Edoardo Bridda (SentireAscoltare) – sarà infatti accompagnata e completata, da un lato, dalla proiezione di rari filmati inediti e, dall’altra, da una mostra costituita dagli scatti glam del fotografo Gaetano Giordano.
La seconda parte della serata sarà invece dedicata alla musica. Verrà infatti proposto un concerto live dei Vampire Pop Strategy
Utilizzando una prospettiva multidisciplinare che va dalla semiotica alla sociologia passando per gli studi su moda e musica, le autrici, Claudia Attimonelli e Antonella Giannone, esplorano trasversalmente quella manciata di anni che va dal 1972 al 1979, tarando l’indagine su quel sottobosco urbano che vedeva nascere il talento di Lydia Lunch, Alan Vega, Patti Smith, Debbie Harry, David Bowie, Arto Lindsay, New York Dolls e molti altri.
Alla rigorosa indagine delle autrici – arricchita dalla bella introduzione di Luca de Gennaro – fa da contrappunto per immagini il prezioso apparato iconografico costituito in gran parte dagli scatti di Paul Zone, che da subito documentò la straordinaria scena artistica e musicale di quegli anni proponendo le sue immagini a quelle che erano considerate all’epoca veri e propri punti di riferimento dell’underground (Circus Magazine, Rock Scene, Andy Warhol’s Interview).
A Bologna, il volume sarà presentato venerdì 25 febbraio 2011, nel corso di un evento composito ospitato dallo spazio eLaSTiCo. La presentazione vera e propria – che vedrà la presenza di Claudia Attimonelli (Università di Bari), Luca de Gennaro (MTV), Federico Montanari (Università di Bologna), con un’introduzione di Edoardo Bridda (SentireAscoltare) – sarà infatti accompagnata e completata, da un lato, dalla proiezione di rari filmati inediti e, dall’altra, da una mostra costituita dagli scatti glam del fotografo Gaetano Giordano.
La seconda parte della serata sarà invece dedicata alla musica. Verrà infatti proposto un concerto live dei Vampire Pop Strategy
duo formatosi a Bologna che fonda pop elettronico, glam e post punk; ospite speciale del concerto sarà Christian Rainer, che canterà due nuovi brani inediti. Seguirà il DJ set di Marzia Stano (aka Ladybit) – voce dei Jolaurlo – che, con Michele Mariano, selezionerà musica a tema.
“[…] Il GLAM e il PUNK (due scene che risalgono alla figura del dandy concepita da Baudelaire) si nutrono dell’avanguardia dada e futurista e, grazie alla tensione ludica, esperiscono sfumature che vanno dall’edonismo estatico al nichilismo postmoderno fino all’evaporazione digitale. La zona dell’underground è popolata da protocyborg, transformers, dandy, punk e dalla beautiful people decantata da Andy Warhol, persone tragicamente in bilico tra la scena, lo schermo e la strada. […]”
LIVE:::FATHER MURPHY::giovedì 24 febbraio
:::::::GIOVEDI' 24 FEBBRAIO::::::
h. 21
LIVE:::::FATHER MURPHY:::::::::
Il gruppo ha pubblicato due album e una manciata di ep, caratterizzati dapprima da un suono caracollante ed ubriaco e man mano sempre più scuro e massiccio. Nel 2009 hanno pubblicato su Boring Machines (IT)/Aagoo (US) l'album "...and He told us to turn to the Sun" che ha inaugurato il loro percorso verso l'oscurità ed ampliato in maniera decisiva la loro popolarità soprattutto all'estero.
Nel Novembre del 2010 l'accoppiata di label Boring Machines/Aagoo ha dato alle stampe il nuovo EP "No Room for the Weak", registrato nella solitudine del loro studio e mixato da Marco Fasolo (Jennifer Gentle) all'Ectoplasmic Studio, che i Father Murphy hanno presentato dapprima negli States e dall'inizio del 2011 in Italia ed Europa.
Il nuovo EP, il cui titolo è tratto da "Day of the Lords" dei Joy Division rappresenta un ulteriore passo verso l'oscurità e un suono totalmente personale che offre punti di riferimento senza mai rimanerci attaccato. Il suono è denso e quasi doom, le voci si accavallano marziali ed incessanti come in un rito pagano.
I Father Murphy sono una band che suona molto dal vivo, negli ultimi anni ha collezionato due tour americani, l'ultimo in compagnia di Deerhoof e XiuXiu, e svariati tour europei, nonchè molte date sul suolo italico.
Sono appena stati invitati a suonare assieme a Swans, The Ex ed altri allo Skif Festival di San Pietroburgo a Maggio.
I Father Murphy hanno partecipato nel 2010, con la colonna sonora ed interpretando se stessi, al film "Due Vite per Caso" del regista romano Alessandro Aronadio.
weblinks:
http://www.myspace.com/reverendmurphy
http://fathermurphy.bandcamp.com
http://www.boringmachines.it
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