ITALIA REVOLUTION | CHRISTIAN CALIANDRO presentazione


MERCOLEDI 27 NOVEMBRE
h. 19
@eLaSTiCo studio
presentazione di 
ITALIA REVOLUTION 
di CHRISTIAN CALIANDRO
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Appuntamento a cura di Apulia Film Commission mercoledì 20 novembre, alle ore 18,30 presso Elastico studio (via Porta Nova, 12) con "Italia Revolution". Rinascere con la cultura" di Christian Caliandro, pubblicato da Bompiani nella collana di saggistica “Agone” a cura di Antonio Scurati. Ne discuteranno insieme all’autore Federica Patti e Enrico Morsiani.

Siamo abituati a raccontare gli anni Ottanta come un periodo dominato dal glamour e dalla leggerezza. In realtà, gli Ottanta sono stati molto più pesanti, duri e lividi di quanto comunemente si pensi: lì si compie la mutazione storica e antropologica intravista da Pasolini, e ne inizia un’altra, forse ancora più radicale. Da Vermicino alle TV private, i processi di trasformazione, rimozione e riflusso si intrecciano e si sovrappongono: nascono i fantasmi che ci visiteranno nei successivi decenni. 
Il nostro Paese è quindi preda da almeno trent’anni di una forma acuta di dissociazione dalla realtà, di vera e propria schizofrenia: si è raccontato un’altra verità rispetto a quella effettiva, un’altra identità. Italia Revolution affronta la forma e le retoriche di questa dissociazione: a partire dalle declinazioni più o meno recenti della questione generazionale, si delinea una vera e propria storia della psiche nazionale nell’ultimo decennio, e delle sue disfunzionalità fondamentali, una storia che cerca di spiegare come mai la società italiana soffra dell’incapacità cronica di immaginare il futuro - e persino, cosa forse ancor più grave, di percepire il presente. 
Oggi quindi – esattamente come nel secondo dopoguerra – il nostro Paese va ricostruito, riportando al centro la realtà: solo la cultura potrà dare origine alla grande rivoluzione di cui abbiamo bisogno. Ma come si porta avanti una vera e propria ricostruzione? Come è nato e si è sviluppato, tra la metà degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Sessanta, questo immenso lavoro collettivo? Il libro analizza le “precondizioni” (troppo spesso trascurate) della ricostruzione italiana e discutendo criticamente quelle che si possono definire “retoriche della creatività”, particolarmente floride nel dibattito pubblico degli ultimi anni. Ad esse, va opposta una discussione sulla relazione possibile tra cultura e crisi, fondata sul riorientamento dei paradigmi e dell’intero quadro di riferimento di cui disponiamo. 


Christian Caliandro, è storico dell’arte contemporanea, studioso di Cultural Studies ed esperto di politiche culturali. Insegna “Media e narrative urbane” presso l’Università IULM di Milano. Ha pubblicato La trasformazione delle immagini. L’inizio del postmoderno tra arte, cinema e teoria, 1977-1983 (2008) e, con Pier Luigi Sacco, Italia Reloaded. Ripartire con la cultura (2011). Sulla rivista di arte contemporanea “Artribune” cura le rubriche Inpratica e Cinema. Collabora con “alfabeta2”, “minima&moralia” e “doppiozero”.

CANINO personale di CENTINA | 16.11.13



SABATO 16 NOVEMBRE
h. 19
@eLaSTiCo studio (via porta nova 12 - bo)

CANINO
personale di CENTINA

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Visionario e anarchico esploratore di spazi urbani cui infonde nuova linfa attraverso la street art, Centina è il protagonista della prossima mostra che Elastico Studio ospiterà nello spazio di Via Porta Nova 12 dal 16 novembre al 7 dicembre 2013. La personale, intitolata Canino, nasce da un nuovo percorso di ricerca dell'autore, che traspone in tre dimensioni i disegni abitualmente realizzati su muro o su carta, quasi a renderli partecipi e vivi nell'atto stesso del plasmare la materia.

Sedici sono le opere che compongono il percorso espositivo, realizzate in una pluralità di materiali che vanno dal gesso al legno alla grafite, suddividendosi idealmente in quattro gruppi – statue, sculture, maschere e disegni/icona – percorsi trasversalmente da un'aura di inquietudine che si trasforma in sarcasmo.

Le statue di gesso in mostra portano con sé una delle costanti del lavoro dell'autore: rigorosamente trovate, recuperate e successivamente manipolate, lasciano infatti intravedere le tematiche dell'esplorazione e della scoperta di luoghi e oggetti che si fanno frammento di storie vissute o percepite. 

Parallelamente le maschere, lontanissime da una rappresentazione naturalistica, riproducono visi che l'autore percepisce di aver visto, a sua volta rivisto. Realizzate in legno usando calchi in gesso di denti – da cui il titolo Canino –, a ciascuna è stato dato un volto ed un ruolo, attraverso la caratterizzazione data dai dettagli.  

Il legno è il materiale con cui vengono realizzate anche le sculture – costruite, appunto, a partire da legno massello o multistrato di scarto – e i disegni tracciati su dischi di compensato. Questi ultimi, levigati nel loro strato superiore fino a renderli quasi simili ad una superficie vetrosa, sono dipinti con colori a tempera molto diluiti; riproducono, reintepretati, diversi personaggi Disney che, superficialmente quasi icone, lasciano intravedere ben altre verità.


www.flickr.com/photos/centina

SABATO 9 NOVEMBRE
h. 19
LiVeLaSTiCo
@ eLaSTiCo studio [via Porta Nova,12 - bo]

NOVEMBERMINOR 
un set di LUCA PIGA

https://soundcloud.com/oleodrama

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Il set si muove per tentativi empirici, attraverso le possibilità di ibridazione tra diversi immaginari
musicali, assunti come punti vaghi per disegnare un tracciato non lineare impermanente e cangiante;
un' escursione personale nei paesaggi della musica generativa, del noise, dei concretismi, del dub, della minimal techno, dello slow beat, del glitch, delle melodie abbozzate.

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Luca Piga
Sound designer, musicista, coordinatore tecnico per le fasi ideative e produttive di
spettacoli musicali e teatrali.
Si forma autonomamente come scenotecnico e disegnatore luci collaborando con
compagnie del teatro e della danza di ricerca italiane (Teatrino Clandestino, Infidi
Lumi, Fabrizio Favale, Maurizio Saìu....), alternando esperienze professionali anche in ambito musicale e delle arti visive (El Muniria, Zimmerfrei, Cristian Chironi, Manuel Esnoz). Negli ultimi 10 anni sviluppa e approfondisce competenze tecnico-artistiche legate al suono e alla musica elettroacustica concentrando la sua attenzione sulle relazioni possibili tra suono e scena, producendo musiche per spettacoli e progetti propri. Si è occupato di sound design e musica funzionale per studi di architettura e agenzie di comunicazione, collabora a progetti di formazione teatrale con l'associazione culturale “Ca' Rossa”. Nel 2012 Ha partecipato all'ideazione di un progetto di ricerca per lo sviluppo di metodi e dispositivi acustici finalizzati all'ausilio dei malati di Alzheimer. Fonda insieme a Rossella Dassu e Andrea Fugaro un progetto di teatro contemporaneo (Zivagobazar) con due produzioni all'attivo commissionate da perAspera festival (Bologna): “RADIO” (quadrifonìa per tre voci sulla vita e l'opera scientifica dei coniugi Curie), successivamente riedito in forma di radiodramma e trasmesso da radiotre RAI; DEJA-VU di cui ha realizzato le musiche e il disegno luci, collaborando con Francesco Serra (Treesofmint) per la seconda stesura ed esecuzione della partitura elettroacustica finale. Sempre per perAspera Festival è stato ospite in Giugno 2013 con un live di musica elettronica. Tra le ultime produzioni “Rovine” colonna sonora per una proiezione “cieca”.

GRANNY RECORDS - showcase | domenica 27 ottobre


DOMENICA 27 OTTOBRE
h. 19
@ eLaSTiCo (via Porta Nova 12)


GRANNY RECORDS - showcase 
https://soundcloud.com/grannyrecords

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live ::: EVENTLESS PLOT
Quartetto che attinge a diversi generi ed estetiche musicali per dar vita ad un'amalgama ibrida di suoni. Dall'impro al noise, alla composizione elettroacustica, la loro musica resta sempre non convenzionale e difficilmente classificabile. Strumenti acustici suonati in tempo reale si mescolano a field recordings e live processing attraverso Max/Msp.
Attivi dal 2002, hanno partecipato a numerosi festival e condiviso il palco con artisti del calibro di Vladislav Delay, Giuseppe Ielasi, Chris Cundy, James O' Sullivan.
Attualmente si dividono tra Salonicco e l'Aia.
Releases:
- “ikon” (Granny records 2009)
- “Recon” (Aural terrains 2012)
- “Points of attraction” (Another timbre 2013)

www.eventlessplot.com

live ::: SAVVAS METAXAS e SPIROS EMMANOUILIDIS
A loro volta membri di Eventless Plot condividono assieme a Thanos Papadopoulos il trio "Good Luck Mr. Gorsky" e la direzione artistica della Granny Records.
Per il loro live-set presenteranno un progetto ad-hoc basato sul suono di synth analogici semimodulari, per creare attraverso minimalismo e micro composizioni bilanciate, un paesaggio sonoro quasi esoterico.

http://snd.sc/1hIplob