eLaSTiCo per BILBOLBUL 2013




MERCOLEDI 20 FEBBRAIO
h. 19.30
una personale di SAM ALDEN :: GINGERLAND
a eLaSTiCo (vicolo de' facchini 2/A)

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GIOVEDI 21 FEBBRAIO
h. 17
una personale di TOMI UM :: CHE FARO' SENZA
a eLaSTiCo studio (via porta nova 12)

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VENERDI 22 FEBBRAIO
dalle h. 20 alle h. 22
CASUAL COMICS :: salotto radiofonico a cura di Casual Friday
in collaborazione e in diretta su Radio Kairos 
interviste a Sam Alden e Tomi Um
special guest - Manticora autoproduzioni 
a eLaSTiCo (vicolo de' facchini 2/A)

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Per la VII edizione di BilBolBul – festival internazionale di fumetto, eLaSTiCo ospita nei due spazi espositivi dell'associazione le personali di Sam Alden e Tomi Um: le due mostre verranno inaugurate mercoledì 20 e giovedì 21, rispettivamente in vicolo de' Facchini 2/a e in via Porta Nova 12.
Venerdì 22 febbraio eLaSTiCo (vicolo de' Facchini) si trasforma in un salotto radiofonico aperto al pubblico con una diretta su Radio Kairos, all'interno di Casual Friday: un aperitivo accompagnato dalle interviste aSam Alden e Tomi Um, oltre all'ospitata del collettivo bolognese Manticora che presenterà la nuova autoproduzione “Sindrome”.

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Gingerland – una personale di Sam Alden
inaugurazione mercoledì 20 febbraio H 19.30
eLaSTiCo – vicolo de' Facchini 2/a

Sam Alden, giovanissimo cartoonist di Portland, fa parte di quel panorama costantemente in fermento che è la scena indipendente americana. Esponente della prima generazione di artisti per cui Internet rappresenta una piattaforma di diffusione più che una semplice vetrina, Sam Alden riesce a declinare il webcomic andando al di là dei diffusi stereotipi di questo medium. Sviluppa una serie di progetti paralleli, ognuno distinto da un proprio stile, che si tratti di un graphic novel dall’elaborato tratto a china, di strisce umoristiche dal sapore delle “daily strip” con cui è cresciuto, o ancora di racconti brevi in linea chiara per i quali utilizza la matericità di acquerelli e pastelli.
L’opera di Sam Alden non si esaurisce nella cura dell’aspetto grafico: il nucleo del suo percorso artistico è strettamente legato alla dimensione narrativa, l’amore per le storie è il perno su cui fonda il suo lavoro. 
L’abilità del giovane autore sta nell’equilibrio tra virtuosismo grafico e narrativo, in cui il segno, sempre curato e preciso, amplifica l’immediatezza e l’incisività dei suoi racconti.
La mostra è organizzata da Delebile Edizioni per BilBOlbul, che ha pubblicato per la prima volta in Italia alcune storie brevi di Sam Alden.

Sam Alden nasce nel 1988 a Portland, Oregon. Studia dal 2008 al 2012 presso il Withman College di Walla Walla, Washington, e nell'agosto del 2012 viene selezionato per partecipare all’esclusivo Sitka Fellows Program for Visionaries and Independent Thinkers presso lo Sheldon Jackson Campus di Sitka (Alaska), un corso estivo per giovani talenti con diversi percorsi accademici. Alle esperienze professionali come art director e illustratore affianca una ricca produzione indipendente, legata all’utilizzo del web attraverso una serie di piattaforme parallele su cui pubblica regolarmente schizzi, illustrazioni, storie brevi e strip, e tramitewww.eighthgra.de, sito che raccoglie alcune tavole diEight Grade, progetto di ampio respiro nato nel 2010 sotto la supervisione di Craig Thompson e tuttora in corso.
Pubblica serialmente il fumetto HAUNTER sul sitostudygroupcomics.com.
Delebile Edizioni pubblica per la prima volta in Italia due racconti brevi a fumetti di Sam Alden - Farmer's Dilemma e The Worm Troll - che escono in occasione di BilBOlbul.

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Che farò senza – una personale di Tomi Um
inaugurazione giovedì 21 H 17.00
eLaSTiCo studio – via Porta Nova 12

Dopo il successo di Little Opera (2010), vincitore dell’“ADC Young Guns 9” di New York, Tomi Um e Strane Dizioni presentano l'ultimo lavoro dell'autrice sudcoreana: Che farò senza. Strutturato in un'unica striscia di 35 x 350 cm, completamente serigrafato in tre colori e rilegato a mano a fisarmonica, il libro popone la personale visione dell’artista del mito di Orfeo e Euridice.
In Italia, oltre alla collaborazione con Strane Dizioni, Tomi Um ha curato un numero della rivista “Un sedicesimo” (Corraini Edizioni), libro poster dai colori abbaglianti nel quale viene reiterata la sua passione per la scena teatrale e dove l’universo buddista è di nuovo il centro della narrazione.
Che farò senza è la prima mostra di Tomi Um in Europa e si prefigge il compito di presentare una panoramica del lavoro di questa prolifica artista, che riesce a interpretare con humour e leggerezza un immaginario imponente e complesso come quello dell’estremo oriente.
Nei giorni di BilBOlbul Hamelin con la collaborazione di Strane Dizioni e stamperia delebile, organizza un laboratorio serigrafico con Tomi Um. Un’occasione unica di apprendere i rudimenti della tecnica serigrafica guidati dalla mano esperta dell’artista. Attraverso un percorso che parte dal disegno applicato alla tecnica serigrafica i partecipanti al laboratorio verranno accompagnati nella scoperta del funzionamento della serigrafia.

Tomi Um nasce a Seul nel 1981. Vive e lavora a New York. Si diploma alla Parsons School of Design di New York. Collabora abitualmente con importanti riviste statunitensi, tra cui “New York Times”, “TIME Magazine”, “Monocle Magazine”, “Bloomberg Businessweek” e molte altre. In Italia ha realizzato nel 2010 un numero della rivista “Un sedicesimo”, curata da Corraini Edizioni, e Little Opera con Strane Dizioni. Sempre per Strane Dizioni è in uscita per il festival Che farò senza.




































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