A VOLTE RITORNANO. OSSIA IL PRECINEMA mostra di 2501 e ALICE SCHILLACI


SABATO 17 DICEMBRE
h. 20

A VOLTE RITORNANO. OSSIA IL PRECINEMA
una mostra di 
2501 e ALICE SCHILLACI
in mostra dal 17.12.11 al 21.01.12

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Lunghissima e disomogenea al suo interno, l'epoca del precinema data dall'antichità alla prima video-proiezione pubblica, il 28 dicembre 1895. Con il cinematografo, i fratelli Lumière trovarono infatti una sintesi inedita delle multiformi pratiche che avevano anticipato il cinema nei secoli: le immagini in movimento, la proiezione, la volontà di intrattenimento, la fruizione collettiva contemporanea e, infine, la presenza di un pubblico pagante.

Proprio il precinema è il serbatoio da cui 2501 e Alice Schillaci attingono, fotografa lei, esploratore e sperimentatore di diverse e trasversali tecniche visive lui. Ne nascono due modi di riplasmare la storia delle immagini in movimento, ciascuno secondo il suo mezzo espressivo, ma in dialogo e completamento reciproco tra loro. A volte ritornano. Ossia il precinema  si sviluppa così in contemporanea su un doppio binario, modulato in tre diversi momenti che ricreano altrettante modalità di messa in movimento delle immagini.   

Il primo nucleo espositivo è costruito a partire da dieci lampade cilindriche rotanti; la lampadina interna e il movimento meccanico fanno sì che ciascuna di esse diventi una sorta di piccolo carosello illuminato, capace di proiettare le immagini stampate sui paralumi ricreando così una rudimentale animazione. L’apporto creativo di Alice e 2501 si concentra proprio su questi ultimi; i paralumi, infatti, sono costruiti con acetati trasparenti sui quali sono stampati i lavori dei due autori. Nel caso delle cinque lampade di Alice Schillaci si tratta di collage fotografici, mentre le restanti cinque di 2501 sono lavorate a partire dai suoi disegni; fotografie e illustrazioni originali che hanno fatto da base di partenza saranno anch’esse in mostra, assieme alle lampade.

Il secondo nucleo dell’esposizione prevede la reinterpretazione di due tappe importanti del precinema. Alice propone un piccolo libro animato che rientra nella tradizione dei cineografi, mentre 2501 espone due marionette, personaggi per un ideale spettacolo di ombre cinesi.

La terza e ultima parte della mostra prevede l’apporto diretto del pubblico. La grande vetrina dello spazio, infatti, verrà dipinta di bianco; dall’interno, chi lo vorrà potrà disegnare sul vetro grazie a bastoncini a punta che rimuoveranno così il colore dal vetro. Una telecamera posta all’esterno documenterà il tutto, dando così la possibilità di creare successivamente un’animazione proprio a partire dai disegni del pubblico.

www.2501.org.uk
www.flickr.com/photos/aliceschillaci/

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